Questa serie di fotografie scattate nella Patagonia cilena attraversano i luoghi e la dura vita dei pescatori artigianali di granchio dello Stretto di Magellano. Sulle coste della remota cittadina di Punta Arenas, ad un passo dall’Antartico, i relitti di vecchie imbarcazioni o di autovetture restano abbandonati allo scorrere del tempo, restituendo un paesaggio fortemente malinconico. Qui i pescatori artigianali solcano i mari più freddi del mondo a bordo di piccole imbarcazioni in legno a motore lunghe non più di dieci metri. Questa tradizione senza tempo, che come suggerisce il titolo divide la vita in periodi di 4 mesi in mare e una settimana a terra, rischia di essere cancellata e sostituita dalla pesca di carattere mercantile e industriale, da questi mostri di acciaio che, battendo la bandiera del capitale, rastrellano i mari senza preoccuparsi di quale sia l’impatto sulla bio-diversità e sugli equilibri dell’ecosistema.
Crediti:
Fotografie / Andrés E. Maloberti
Fixer / Laia Machado Prin