La tendenza all'urbanizzazione derivata dal modello del mercato di consumo porterà presto due terzi della popolazione mondiale a vivere in città. Questa prospettiva rende oggi imprescindibile una riflessione sulle zone rurali e periferiche. Una periferia da pensare non solo nella sua accezione urbanistica, quanto piuttosto come spazio sociale e culturale lontano dal centro, come giurisdizione a cui il potere è stato lentamente sottratto al sedimentarsi della società industriale, da ripensare come un solo popolo che alza la voce e rivendica il suo posto nel mondo.
Il collettivo sviluppa e raccoglie progetti multidisciplinari, con lo scopo di mettere al centro della discussione gli emergenti paradossi della società moderna. Il fine ultimo è quello di sviluppare un dialogo attivo e condiviso che sia in grado di produrre un cambiamento reale nel mondo che ci circonda, sempre con l’ostinata voglia di fare, sbagliare e rifare, piuttosto che restare fermi a guardare.